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IL GIORNO FUORI DAL TEMPO. DIAMO LA PAROLA AL POPOLO MAYA


Distorsione o realtà a voi la scelta del cammino che volete camminare!


I Popoli Maya, Figli di B'alam K'che, Iq' B'alam, B'alam aq'ab', Maju kutaj,

In forma rispettosa chiariamo che:


Oggi 25 Luglio del calendario Gregoriano circola nelle reti sociali in maniera non corretta l’informazione della fine e inizio dell’Anno Maya, per questa ragione ci permettiamo di informare che si tratta di informazioni che non hanno base culturale e sono errate.


José Arguelles il creatore del calendario chiamato dreamspell o sincronario galattico o calendario delle 13 lune prima di lasciare il corpo ha viaggiato tra i popoli Maya per studiare la nostra cultura per poi fare una “nuova” versione o come detto in modo arrogante e presuntuoso dai suoi seguaci una versione “aggiornata” del nostro sacro calendario Cholq’ij, al quale le sagge anziane e i saggi anziani Maya si sono opposti in modo concreto argomentando quanto segue:


Il conteggio Maya millenario non può essere cambiato, non possono essere aggiunti giorni e non possono essere tolti giorni.


I sacri glifi e la loro rispettiva numerazione non può essere modificata ne alterata.


Nessuna organizzazione governativa può cambiare il sistema del calendario Maya, ne concedere permessi per fare questo ad altre persone, questa è una violazione di proprietà intellettuale dei popoli indigeni.


Le persone autorizzate per insegnare e far conoscere i sistemi dei calendari Maya sono gli Ajq’ijab, i quali devono camminare seguendo i principi e la cultura comunitaria.


Qualsiasi persona, movimento o organizzazione che non rispetta questi principi è considerata un impostore e truffatore.


Il sistema del calendario che segue le teorie di Jose Arguelles si inserisce all’interno del filone “new age” che emerge attorno al 1960 dall’Istituto Esalen, come amalgama sincretica di elementi che rubano alla tradizione Maya e che vengono uniti in forma forzata ad altre tradizioni orientali e ad una spiritualità alternativa e che per tanto non può essere chiamata MAYA non essendo in linea con il sistema utilizzato con i popoli Maya attuali e del passato da più di 5200 anni.


A causa dell’alto sincretismo nell’opera di Jose Arguelles e della distorsione dei punti qui esposti dichiariamo che:


Jose Arguelles non è considerato dalla cultura Maya un profeta, Aj’qij, Balum Votan, o Calendarista Maya e tanto meno la rincarnazione di Pakal.


L’opera dell’autore presenta elementi di tradizioni di vari popoli rivisitate con un linguaggio utilizzato da scrittori di racconti di fantascienza


Le costanti distorsioni riguardo conoscenze scientifiche utilizzate per avvalorare le sue tesi è uno dei punti in cui la comunità Maya disconosce la sua opera.


Qualsiasi persona che sostenga questo grande inganno argomentando che la opera di Jose Arguelles è Maya o che il suo Sincronario è Maya, sarà considerato un impostore, un falso maestro e un non conoscitore della nostra cultura millenaria.



Desideriamo che ognuno ci possa informare di persone e organizzazioni che portano avanti con conferenze e altre vie di divulgazione questa distorsione del Calendario Maya per poter portare avanti una protesta pacifica e informativa.


Consiglio di Guide Spirituali del Pensiero Maya


@PensamietoMaya

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